Il Pagellone di Fiorentina 1 – 1 SPURS

fonte: tottenhamhotspur.com

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VORM 6 Sul gol di Bernardeschi è forse un metro di troppo in avanti ma il tocco di Mason rende comunque imprendibile un tiro altrimenti destinato ad altra sorte. Due interventi plastici su altrettante conclusioni destinate a uscire.

TRIPPIER 5.5 Dalla sua parte nascono forse i problemi principali ma riesce ad arginare abbastanza bene gli avversari

ALDERWEIRELD 6.5 Nella linea difensiva è sicuramente quello che dà più sicurezza ed anche nel secondo tempo abulico fa capire ai viola che da lì non si passa. Infatti le uniche azioni pericolose arrivano su calci piazzati.

WIMMER 6 Una volta si diceva “partita senza alti né bassi”. C’è, ogni tanto si vede ma la sua partita non resterà negli annali.

DAVIES 6.5 Mezzo voto in più per il rigore guadagnato. Il cross ben fatto rimane un optional, gli appoggi in ripartenza troppo spesso imprecisi, quando calcia di destro i puristi del calcio cambiano canale. Ma per impegno, voglia e sostanza è tra i migliori.

MASON 6 La fascia di capitano lo onora, come conferma a fine gara, e sostanzialmente anche lui onora il ruolo. Si vede che paga l’utilizzo a corrente alternata durante la stagione perché cala molto alla distanza.

CARROLL 5.5 Dovendo scegliere un peggiore temo che tocchi a Carroll. Con un Borja Valero sugli scudi il primo a subire il ritmo e il pressing a centrocampo è lui. Timoroso e preso in mezzo viene giustamente sostituito.

SON 5.5 Se finalizzasse quello che crea o cerca di creare sarebbe nella top 10 mondiale. Mette in agitazione tutta la difesa avversaria, alza un polverone nel quale perdono la bussola anche i compagni e quando la polvere si abbassa lui dimentica di fare l’ultimo passaggio o il tiro in porta.

ERIKSEN 6 Media tra il 7 nel primo tempo e il 5 nel secondo. Fa vedere che ha i numeri e che può fare la differenza ma fatica a farla. Il ritmo da passeggiata nel deserto del secondo tempo lo penalizza e rinuncia a predicare. Nel deserto, appunto….

ALLI 6 Tecnica, classe e sostanza soprattutto nei primi 30 minuti. Rischia di prendere un rosso che sarebbe stato sacrosanto per un calcio a Tomovic inutile e immotivato. Peccati di gioventù, beato lui.

CHADLI 6.5 Freddo sul rigore, leader in una squadra in semi turn over. Una buona prova che speriamo serva per un rilancio definitivo nella parte finale della stagione. 

DEMBELE 6 Forse non ha il tempo per incidere quanto potrebbe, anche perché entra in campo per dare una spinta superiore a quella di Carroll ma col resto della squadra che preferisce gestire la partita in vista del ritorno.

KANE 5.5 Per la seconda volta consecutiva fa pronunciare ai fini (?) intenditori fiorentini la frase “Icchè gl’è bono què pennellone? Se gl’è bono lui figurati i’ Kalinic e i’ Babacarre!”. Anche lui paga l’ingresso in campo a Tottenham sfiorito.

DIER sv 11 minuti, peraltro nel momento migliore della Fiorentina, con le due occasioni nel finale.

(a cura di Matteo Grazzini)