TOTTENHAM – ASTERAS TRIPOLIS 5-1

 

Nel giorno del decimo anniversario della scomparsa del grande Bill Nicholson, il Tottenham è chiamato ad una sfida molto importante per continuare al meglio il cammino in Europa League. A White Hart Lane arrivano infatti i greci dell’Asteras Tripolis, formazione che a sorpresa si trova in vetta al Girone C con 4 punti (ottenuti grazie alla vittoria casalinga contro il Partizan ed al pareggio contro i turchi del Besiktas).
Pochettino conferma il 4-2-3-1 sostituendo alcuni giocatori rispetto alla pesante sconfitta di sabato scorso contro il Manchester City. Davanti al capitano Lloris, vengono schierati Dier, Fazio, Vertonghen e Ben Davies, con Dembelè e Capoue in mediana. Sulla trequarti torna titolare Andros Townsend a destra, mentre a sinistra viene confermato Lamela. Davanti, Harry Kane, uno dei più in forma in questo momento, leggermente dietro ad Emmanuel Adebayor.
La partita inizia davanti ad un White Hart Lane non del tutto esaurito come al solito, e comincia subito al meglio per noi: Al 13′ Harry Kane segna grazie ad un grande diagonale di destro da 25 metri che batte l’ex Catania Kosicky. L’Asteras prova una timida reazione, e al 28′ sfiora il pari quando Panteliadis viene pescato da solo in area di rigore, ma prima Lloris, e poi un grande intervento di B.Davies ci tengono avanti. Sul ribaltamento di fronte Adebayor difende in modo un po’ fortunoso una palla in mezzo a 4 avversari e serve Lamela, che, con una semplicità disarmante, va a calciare con una rabona spettacolare insaccando il goal della serata, e portandoci sul 2-0. L’argentino si sblocca con la nostra maglia dopo 350 giorni di astinenza (anche il primo, e ultimo goal, era arrivato in Europa League, contro lo Sheriff Tiraspol).
Anche la ripresa è dominata dai nostri ragazzi che in 15 minuti (dal 66′ all’81’) trovano addirittura 3 goal che chiudono definitivamente il match. Al 66′ segna Lamela con un tiro al volo di sinistro sul quale Kosicky poteva fare sicuramente meglio. Poi si scatena Harry Kane che va a firmare il suo personale Hat Trick (arrivando a quota 6 goal stagionali in Europa League) grazie ad un tap-in su tiro di Dembelè (ancora Kosicky colpevole) e ad un colpo di testa su cross di Fazio.
All’87’ infine da segnalare una follia di Lloris che si fa espellere per un fallo da ultimo uomo, quando ormai Pochettino aveva effettuato tutti i cambi. Harry Kane prende i guanti e la maglia del nostro #1, ma sulla successiva punizione di Barrales dimostra perché di mestiere fa l’attaccante e non il portiere, facendo una papera pazzesca che consente all’Asteras di segnare il goal del definitivo 5-1.
Dovevamo vincere per portarci in testa nel girone, e per dimenticare la debacle di Manchester, e l’abbiamo fatto alla grande. Guidati da un Harry Kane in forma eccezionale e da un Erik Lamela autore del goal dell’anno che pare essersi definitivamente sbloccato. Diventano così fondamentali le prossime partite sia in Premier (in casa con il Newcastle e a Birmingham contro i Villains) che in Europa League (dove andremo in Grecia sempre contro l’Asteras Tripolis).

 

TABELLINO DEL MATCH:
Tottenham Hotspur (4-2-3-1) – Lloris(C); Dier, Fazio, Vertonghen, B.Davies; Capoue, Dembelè; Townsend (dal ’83 Lennon), Kane, Lamela (dal ’76 Eriksen); Adebayor (dal ’76 Chadli) – All. Mauricio Pochettino
Asteras Tripolis (4-1-4-1) – Kosicky; Lluy, Sankarè, Zisopoulos, Panteliadis; J.Munafo; Mazza (dal ’83 Bakasetas), Usero(C), Rolle (dal ’73 Barrales), Tsokanis; F.Parra (dal ’80 N.Fernandez) – All. Staikos Vergetis

MARCATORI: 13′ Kane (T), 30′, 66′ Lamela (T), 76′, 81′ Kane (T), 89′ Barrales(A)
AMMONITI: 37′ Panteliadis(A) per fallo di gioco
ESPULSI: 87′ Lloris (T) per fallo da ultimo uomo
ARBITRO: Ivan Kruzliak (SVK)