Il Pagellone di West Ham 2-3 SPURS
LLORIS 6.5 qualche bella uscita e un paio di parate sul Chicharito. Incolpevole sui gol.
AURIER 4 un caprone. Ci complica la giornata con una folle espulsione sul 3 a 1 nella metacampo avversaria. Alla fine riusciamo lo stesso a portare a casa i 3 punti, ma dovendo sudare fino al 96esimo una partita che al sessantesimo era già chiusa. Errore imperdonabile.
ALDERWEIRELD 6.5 è costretto diverse volte a coprire le sviste di Aurier e Sanchez, che ancora devono capire come si gioca in Inghilterra.
SANCHEZ 6 sufficiente ma non si è ancora ambientato del tutto.
VERTONGHEN 7 solido in difesa, si fa notare anche in fase offensiva con delle belle discese lungo la corsia sinistra.
DAVIES 6 gara onesta, senza lampi e senza lacune.
SISSOKO 6 in mezzo al campo è un pesce fuor d’acqua, ma quando svaria sulla corsia destra fa vedere qualche bella giocata.
DIER 6.5 tanta legna in mezzo al campo, in una partita in cui l’intensità è alle stelle.
ERIKSEN 7 la sua classe è di ispirazione per tutta la squadra. In occasione del primo gol di Kane è bravissimo a trovare Alli sulla destra e nella ripresa mette la sua firma personale sulla partita con un bel tiro piazzato.
ALLI 6 nella prima mezz’ora dorme, poi si sveglia e prima serve a Kane la palla dell’1 a 0 dopo un bell’inserimento, poi da un suo tiro respinto da Hart si genera anche il due a zero. Dopo questi due lampi torna in letargo, ma è fondamentale per il risultato.
KANE 8 (Man of the Match) due gol, due pali, tantissima qualità e quantità. E’ un vero e proprio trascinatore e quando è in forma le difese avversarie non lo possono contenere.
TRIPPIER 6 sostituisce lo scellerato Aurier sulla corsia di destra nella fase più complicata del match.
WINKS 6.5 anche lui entra quando dobbiamo contenere e dà un buon contributo cercando di tenere il pallone il più possibile lontano dalla nostra area.
LLORENTE sv
GLI AVVERSARI 6 partono bene, tenendo bene il campo per una buona mezz’ora. Poi vengono stesi dai due gol di Kane e sembrano alzare bandiera bianca. La Premier però è imprevedibile e, soprattutto se hai in campo un cogl***e come Aurier, anche con un vantaggio di tre reti non puoi stare tranquillo.